Un'avventura tra i reperti

Museo

Frutto del progetto transfrontaliero ALCOTRA “L’avventura geologica”, il Museo Federico Sacco rappresenta un punto di incontro nel centro della pianura cuneese, pensato per avvicinare il pubblico in modo facile e interessante alla cultura geologica attraverso la conoscenza del territorio della Provincia di Cuneo e del comprensorio alpino italo-francese. Il Museo si trova nella centralissima via Roma, a Fossano, al civico 126. Grazie ad un importante intervento di recupero dei locali, voluto e sostenuto economicamente dalla Cassa di Risparmio di Fossano come opera di munificenza nei confronti della città, qui oggi sono conservati campioni di minerali cuneesi e alpini così come reperti fossili delle Langhe e del Roero, e minerali dalla Collezione Rolleri, acquisita tempo fa dalla Fondazione Federico Sacco. Sono inoltre ospitati in museo interessanti campioni di lapilli e bombe laviche, frutto della donazione dello studioso Daniele Russo, a legare simbolicamente il nostro territorio alpino ai vulcani primigeni e “padri” del Monviso quando le rocce del Re di Pietra facevano parte del pavimento oceanico. La foresta fossile di Fossano offre al museo reperti di legno, foglie e antenati delle odierne chiocciole di terra, a testimoniare e raccontare l’interessantissima scoperta dell’ornitologo Pierluigi Beraudo avvenuta nel 2016 fra le marne del torrente Stura.

Il filo conduttore tra i materiali esposti è ispirato alla figura di Federico Sacco, insigne geologo, paleontologo e glaciologo fossanese autore di più di 700 tra pubblicazioni e cartografie a cavallo tra Ottocento e Novecento, tra i padri nobili della “Carta geologica d’Italia” che molto deve al Suo contributo. Non manca una sezione didattica attrezzata con Lim e materiali studiati ad hoc ove il Museo ospita insegnanti e divulgatori della materia.

Il Museo è aperto nei pomeriggi di sabato (attenzione! sospensione apertura tutti i sabati di agosto 2024) e domenica dalle 15 alle 18 per la visita libera, grazie al servizio di Associazione Cicerone e Atelier Kadalù, fatte salve sospensioni stagionali nei mesi invernali. Visite speciali accompagnate per gruppi di un massimo di venti persone o visite per classi scolastiche possono essere organizzate direttamente dalla Fondazione Federico Sacco contattabile alla mail info@fondazionefedericosacco.it.

La visita libera è gratuita e il museo è e sarà la casa degli appassionati della natura, sensibili alle storie che Federico Sacco seppe raccontare con impareggiabile chiarezza e che riproponiamo oggi non solo nella sala ma anche sul sito www.fondazionefedericosacco.it, un vero “museo sempre aperto” dove potrete trovare foto, informazioni, itinerari e la biblioteca degli articoli di Federico Sacco e dei suoi contemporanei a vostra disposizione.


Rotary Club Cuneo e Fondazione e Cassa di Risparmio di Fossano raccontano con splendidi filmati il Museo qui:

http://www.museodiffusocuneese.it/siti/dettaglio/article/fossano-museo-federico-sacco/


La ricca visita virtuale è invece realizzata grazie ai contributi annuali – L.113/91 “Iniziative per la diffusione della cultura scientifica” – Ministero dell’Università e della ricerca."